Una collaborazione che guarda allo sviluppo e alla valorizzazione delle risorse culturali, produttive ed ambientali del territorio, in sinergia con la conservazione della biodiversità
Lunedì 8 maggio 2023 l’Associazione Le Terre dei Savoia e la Fondazione per la ricerca, l’innovazione e lo sviluppo tecnologico dell’agricoltura piemontese – AGRION hanno sottoscritto un accordo per collaborare attivamente, attraverso l’avvio di progetti di ricerca comuni, allo sviluppo economico e sostenibile dell’agricoltura e alla tutela dei territori e della biodiversità in Piemonte, attraverso la realizzazione di proposte volte a rispondere alle numerose sfide agroambientali del futuro.
La collaborazione tra i due enti si focalizza prevalentemente sull’individuazione di programmi di interesse comune, volti ad incentivare la consapevolezza ambientale, la tutela del capitale naturale e la valorizzazione dei risultati tecnico-scientifici ottenuti dalle attività di ricerca e sperimentazione congiunta, con la finalità di divulgarli alla comunità scientifica, agli operatori del settore e alla collettività.
Competenze, risorse e azioni di ricerca attinenti a queste tematiche saranno condivise tra gli enti, che concorderanno nel dettaglio le attività condivise, mediante ulteriori momenti di confronto.
«L’accordo con Fondazione Agrion rappresenta, per tutti noi, motivo di grande orgoglio, ma funge altresì da stimolo per nuovi progetti che sappiano coinvolgere gli operatori territoriali attivi nel settore agroalimentare» il commento del presidente di Terre dei Savoia, Valerio Oderda, e della direttrice, Elena Cerutti. «Con oggi, dunque, si apre un nuovo percorso di valorizzazione sinergica delle peculiarità locali che ci consentirà di capitalizzare l’esperienza finora maturata con Essica Lab, permettendoci parimenti di attivare uno scambio reciproco di competenze con una realtà di alto profilo come Agrion. Una collaborazione arricchente che siamo certi potrà aprire nuovi scenari di sviluppo per l’intera macroarea piemontese, con particolare riguardo alla ricerca, alla sperimentazione e all’innovazione. L’ennesima testimonianza di quanto la capacità di far rete sia oggi un elemento imprescindibile per dare impulso al territorio attraverso una visione olistica di tutela ambientale e salvaguardia della biodiversità».
«Siamo sempre più determinati nel trovare le soluzioni e gli strumenti più adatti per lo sviluppo e la tutela della biodiversità» ha affermato il presidente della Fondazione AGRION, Giacomo Ballari. «Promuovere il progresso in ambito ambientale e agroalimentare, a beneficio del territorio piemontese, in un un’ottica di sostenibilità, è la nostra priorità. Con la sottoscrizione di questo accordo quadro con l’Associazione Terre dei Savoia, da diversi anni impegnata nella valorizzazione delle risorse culturali, naturali, paesaggistiche, artigianali e produttive del territorio, vogliamo impegnarci a sviluppare nuovi percorsi, con un elevato profilo di sostenibilità economica ed ambientale, cercando di esaltare al meglio le qualità dei prodotti dei nostri splendidi territori. Tale obiettivo può essere raggiunto solo facendo rete e ampliando la cooperazione degli enti del territorio per portare alla definizione di pratiche e alla diffusione di risultati sempre più innovativi ed efficaci per sostenere la filiera agroalimentare piemontese».