E’ stato siglato nei giorni scorsi l’accordo quadro tra Fondazione Agrion e il Dipartimento di Scienze Agrarie, Forestali e Alimentari, dell’Università degli Studi di Torino – DISAFA.
Un accordo che formalizza di fatto una collaborazione in essere da tempo tra i due Enti.
Da decenni, infatti, Agrion e DISAFA lavorano insieme con l’obiettivo di offrire sempre nuovi strumenti e metodi al servizio di una agricoltura che sia di qualità e sostenibile.
L’accordo interessa settori quali la collaborazione scientifica, il trasferimento tecnologico, la formazione superiore e la divulgazione di informazioni specifiche.
Tra i più importanti progetti di ricerca e sperimentazione condivisi dai due Enti ricordiamo:
parassiti di recente introduzione (cimice asiatica, batteriosi da PSA, moria del kiwi) e conseguenze sulla sostenibilità ambientale
ricerca e sperimentazione su patogeni (ticchiolatura del melo, moniliosi delle drupacee, patogeni sui frutti nel post-raccolta) per la risoluzione di criticità presenti nelle differenti specie
tecniche colturali per una maggiore sostenibilità ambientale (diserbo maccanico, reti anti-insetto, razionalizzazione dell’irrigazione)
valutazione e analisi di tipologie di frumento tenero per le filiere avanzate
“Siamo molto soddisfatti della firma di questo accordo – spiega Giacomo Ballari, Presidente Agrion -. Con DISAFA abbiamo una collaborazione decennale che ha già dato importanti risultati. Abbiamo saputo unire la ricerca scientifica della DISAFA con l’applicazione sul campo portata avanti da Agrion. Il tutto sempre avendo come linee guida la qualità delle produzioni e a sostenibilità delle coltivazioni. L’ottica è quella di un’agricoltura integrata con l’ambiente, sempre meno invasiva e sempre più inserita in modo armonico nel contesto ambientale generale. Grazie alle ricerche già realizzate e a quelle in programma per il prossimo futuro cercheremo di dare un contibuto importante proprio in questa direzione: servono prodotti buoni, di qualità e coltivati nel rispetto dell’ambiente. Ringraziamo DISAFA per aver dato seguito a questo accordo. Per Agrion è un altro passo importante dopo l’accordo siglato con Leimbourg. Andremo avanti in questa direzione per dare ancora più sostanza alla reti di relazioni avviate in questi anni, così da dare sempre nuovi contenuti e prospettive al futuro dell’agricoltura piemontese”
“Per il nostro Dipartimento – conclude il professor Amedeo Reyneri – questo accordo sancisce una collaborazione in essere da anni. E’ importante proseguire in questa direzione, affiancando sempre di piu’ la ricerca scientifica e l’applicazione sul campo delle ricerche condotte. L’accordo con Agrion va proprio in questa direzione e ci aiuterà a rendere sempre piu’ conosciute e applicate le ricerche che quotidianamente il nostro Dipartimento porta avanti al servizio dell’agricoltura”.