Prosegue il lavoro a servizio dell’agricoltura piemontese. Al centro innovazione, sostenibilità e tecnologie.
Il Consiglio di Amministrazione della Fondazione Agrion si è riunito venerdì 19 febbraio, per la prima volta dopo la nomina da parte dell’Assemblea dei soci. Si tratta di un Consiglio rappresentativo e competente, voce dei diversi territori del Piemonte e dei differenti settori ortofrutticoli che lo caratterizzano.
“In questa fase storica diventano sempre più centrali la ricerca e l’innovazione al servizio dell’agricoltura, soprattutto per non mettere a repentaglio il livello qualitativo delle produzioni, di cui si contraddistingue la nostra agricoltura piemontese – ha dichiarato il Presidente, Giacomo Ballari -. Agrion conferma, anche con questo Consiglio, la competenza e la professionalità necessarie per un lavoro al servizio delle produzioni agricole della regione. Sarà un vero valore aggiunto per la Fondazione, per proseguire il lavoro di ricerca e rispondere alle sfide dei cambiamenti climatici con soluzioni innovative, sostenibili e in grado di far arrivare sui mercati prodotti di qualità. Il Piemonte è una terra di grandi primati che devono essere confermati giorno per giorno, a fronte delle sfide dei cambiamenti del clima, la pressione di nuovi insetti e malattie e dalle esigenze dei mercati. Agrion deve fornire sempre di più risposte che sappiano guardare al futuro.”
Nominato dal Consiglio regionale, insieme al Presidente, il Consigliere Gianluca Griseri, tecnico del settore corilicolo: “In Piemonte ci sono 26 mila ettari coltivati a nocciolo, è essenziale la ricerca per questa filiera. Abbiamo dinnanzi a noi 4 anni per lavorare alla ricerca in questo settore, bisogna dedicare nuove forze e risorse per fornire risposte sempre più avanzate agli agricoltori.”
Al suo secondo mandato, di nomina regionale, il Consigliere Andrea Gamba, direttore commerciale di Vignaioli Piemontesi, con delega al settore vitivinicolo, in rappresentanza del territorio astigiano, afferma: “È importante consolidare l’attività di ricerca nel settore vitivinicolo, necessaria per avere risultati di successo in un settore così importante per la filiera piemontese”.
Unioncamere Piemonte ha, invece, riconfermato a ricoprire la carica di Consigliere Carlo Ricagni, legato al mondo della vitivinicoltura, in riferimento all’area dell’alessandrino: “Le aspettative per questo mandato sono un ulteriore salto di qualità per le sperimentazioni che diano risposte alle aziende agricole sul territorio. Durante il primo mandato è stata necessaria una riorganizzazione dell’intera Fondazione. Ora, alla luce di questa razionalizzazione, Agrion ha nuove potenzialità che si potranno sfruttare per dare un supporto sempre più concreto alle attività delle nostre aziende agricole”.
Durante l’Assemblea dei Soci del 9 febbraio, la compagine sociale ha eletto all’unanimità, in rappresentanza dei Soci partecipanti, il nuovo Consigliere Romano Ficetti, saluzzese, titolare di un’azienda agricola con esperienza nella filiera frutticola: “Insieme ai tecnici mi impegnerò a portare avanti le diverse attività di ricerca. Metterò la mia esperienza a servizio della ricerca, sottolineando in particolare l’importanza della lotta biologica e integrata”.