Seconda parte della nostra introduzione al mondo dell’orticoltura: continuano i consigli per chi si affaccia per la prima volta al tema, per scoprire i dieci elementi cui prestare attenzione sin dal giorno uno della vostra avventura! Abbiamo scoperto di più su posizione, dimensioni del vostro orto, tipologia di terreno, compost e semina, ma coltivare un orto non è solo questo. Saranno fondamentali infatti l’annaffiatura, i trapianti e la gestione di parassiti e erbacce, per non rischiare di compromettere mesi di lavoro per colpa delle aggressioni al vostro orto. Ecco la seconda parte dei nostri dieci fondamentali consigli per affrontare l’orto di casa:
- Annaffiatura: molto importante prestare la giusta attenzione all’annaffiatura. Nella scelta del luogo dove predisporre il vostro orto, sarà inoltre importante valutare la possibilità di poter accedere a una fonte d’acqua, oppure di installare un raccoglitore di acqua piovana per non rimanere senza anche nei periodi più siccitosi.
- Semina e trapianti: molto importante scegliere il giusto momento dell’anno per le semine e i trapianti da effettuare nel vostro orto. Un consiglio? Effettuate i trapianti al mattino molto presto o verso sera, così che le piantine appena trapiantate non siano eccessivamente esposte ai raggi del sole.
- Parassiti: moderate l’utilizzo di antiparassitari all’interno del vostro orto, specialmente se non siete esperti e vi trovate in ambiente urbano. Rivolgetevi a un esperto in caso di malattie, e ricordate che la giusta consociazione tra ortaggi può proteggere le piante da attacchi esterni in modo efficace.
- Erbe infestanti: un ottimo metodo per prevenire la crescita delle erbe infestanti consiste nella pacciamatura, ovvero la copertura del terreno con materiali di copertura. Altri accorgimenti? Piastrellate i sentieri che vi servono per spostarvi nell’orto, e utilizzate cassoni rialzati per coltivare gli ortaggi.
- Ultimo ma non meno importante, il raccolto! Sarà il momento dove raccogliere i frutti del vostro duro lavoro: molto importante rispettare il giusto momento di crescita e maturazione per ottenere frutta e verdura ottimali. Occhio a non strappare o distruggere le radici: molte colture si rigenerano in modo naturale, permettendovi di raccoglierle in più occasioni durante la stagione.
Se questi consigli hanno stimolato in voi la voglia di prendere in mano zappa e rastrello e iniziare subito la coltivazione del vostro orto, seguire la nostra rubrica sarà d’obbligo! Ricordandovi che il periodo migliore per iniziare a preparare il terreno è l’autunno, vi aspettano utili approfondimenti sugli strumenti migliori da utilizzare nell’orto, nonché sulle colture più semplici con cui iniziare. Diserbo, difesa, concimazione e molto altro ancora. Non resta che tenervi aggiornati!