Il futuro sarà delle nettarine

Incontro tecnico su cultivar tardive di pesco e mele estive, Manta (CN)

Lo scorso 10 settembre, si è tenuto un incontro tecnico su cultivar tardive di pesco e mele estive presso Agrion (Fondazione per la ricerca, l’innovazione e lo sviluppo tecnologico dell’agricoltura piemontese) di Manta (CN). L’incontro è stato gestito dagli esperti Lorenzo Berra e Davide Nari, i quali hanno presentato le novità e i materiali più interessanti per il Piemonte.

Per quanto riguarda il pesco, nonostante le criticità del settore, è importante continuare nella ricerca di materiali e opportunità per il mercato, che si sta orientando perlopiù verso le nettarine. Per quanto riguarda il melo, sono stati presentati nuovi cloni di Gala, in prevalenza di origine francese.

Dalla sperimentazione 2019 sono risultate interessanti le cultivar Alma2, Kinolea e Febe per le nettarine a polpa gialla, Sweet Dream, M4441 e M4469 per le pesche a polpa gialla, Majestic Pearl per le nettarine a polpa bianca, Fercluse, Ferlot e Ferlate per le pesche da industria con scarsa sensibilità a Monilia.


Queste cultivar di nettarine a polpa gialla a maturazione tardiva sono state raccolte nella seconda metà di agosto: Alma2 produce frutti di grossa pezzatura, di forma oblunga-rotonda e regolare, dal sapore molto buono equilibrato-aromatico (11,4 °Brix – 9,8 meq/100ml) e ha un’elevata tenuta in pianta; Kinolea è una nuova introduzione che produce frutti di grossa pezzatura potenziale, di forma tondeggiante regolare, dal sapore buono, dolce e aromatico (14,3°Brix – 6,4 meq/100ml); Febe è la più tardiva (fine agosto), produce frutti di pezzatura molto grossa, dal sapore buono, acidulo e aromatico (13,2 °Brix – 9,2 meq/100ml).

Fra le pesche a polpa gialla, Sweet Dream è una pianta facile da gestire, ha una produttività elevata con frutti di grossa pezzatura, di forma tondeggiante-oblata e regolare, dal sapore buono, sub-acido (10,2°Brix – 3 meq/100ml) e con una buona tenuta in pianta; M4441 e M4469 sono nuove introduzioni e sono definite stony hard per la consistenza elevata della polpa.

Fra le nettarine a polpa bianca, si propone di inserire nella lista di programmazione varietale la Majestic Pearl, poiché produce frutti di buona pezzatura, di forma rotonda e regolare, dall’aspetto molto attraente, anche se con presenza di rugginosità e dal sapore molto buono, dolce e aromatico, con bassa acidità (10,3°Brix – 5,1 meq/100ml) e polpa di buona consistenza.

Diversamente dal pesco, la superficie piemontese coltivata a melo è aumentata di circa 1000 ettari dal 2006 al 2018 e l’incontro è terminato con una panoramica sulle mele estive dalle varietà che maturano 25 giorni prima di Gala, come Early Crunch (che matura ancora in epoca pesco), fino ad arrivare alle cultivar del gruppo Gala, di cui le più piantate in Piemonte sono SchniCo Red Gala Schniga, Devil Gala, Gala Star Galafab, Galaval.

Mentre fra le novità del gruppo Gala sono stati presentati i cloni di tipologia uniforme T-REX CIVT15 e i cloni di origine francese Galarich, Galabess, Gala Briss e Gala Laveè Wydler, tutti con frutti caratterizzati da colorazione molto intensa. Per quanto riguarda le caratteristiche qualitative delle mele del gruppo Gala, dai dati 2019 risulta uno standard estetico elevato, colorazione molto buona, pezzatura sufficiente, durezza elevata di circa 7-8 kg/cm2 ed elevato grado zuccherino di circa 12-12,5°Brix.

Autore: Emanuela Fontana
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