INSEDIATA LA CABINA DI REGIA REGIONALE PER LA TUTELA DELLA BIODIVERSITA’ E DEI PRONUBI

E’ stato costituito il tavolo permanente a regia regionale per la tutela della biodiversità e dei pronubi in Piemonte, che per la prima volta si è insediato giovedì 7 dicembre a Torino al Palazzo della Regione Piemonte. Ne fanno parte Fondazione Agrion, a cui è stato assegnato il ruolo di coordinamento, Fondazione Poderi Pignatelli, Disafa – Universtià di Torino, Coldiretti, Confagricoltura e Cia Piemonte, Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo, Aspromiele, Cooperativa Piemonte Miele, Agripiemonte miele, Asproflor, Consorzio agrario delle province del Nord Ovest, Confcooperative Piemonte, Legambiente Piemonte e Valle d’Aosta.

“A questa cabina di regia ho chiesto una particolare attenzione a definire le azioni principali che possano aiutare il mondo della biodiversità e apistico piemontese cercando di arrivare il più vicino possibile alle nostre aziende che con il loro lavoro ci permettono di essere la regione con la maggiore produzione di miele italiano” precisa l’assessore all’Agricoltura e Cibo della Regione Piemonte Marco Protopapa.

Attraverso la cabina di regia regionale i soggetti potranno confrontarsi sulle principali attività progettuali per la salvaguardia della biodiversità e dei pronubi sul territorio piemontese, che vanno dalle azioni di sensibilizzazione della cittadinanza alle attività di ricerca applicata in agricoltura, al fine di migliorare il profilo di sostenibilità dei piani colturali delle filiere produttive.

Il presidente di Fondazione Agrion, Giacomo Ballari, dichiara: “sono molto contento che il Piemonte, prima regione in Italia, abbia voluto costituire questo tavolo permanente quale strumento indispensabile per cui siamo pronti a lavorare. Il nostro territorio e le nostre filiere produttive si caratterizzano già per un’elevata attenzione alla sostenibilità ambientale, ma dobbiamo costantemente lavorare per ristrutturare gli ambienti agricoli ma anche urbani per renderli sempre migliori per la sopravvivenza degli insetti. I pronubi sono alla base del mantenimento di un elevato profilo di biodiversità dei nostri territori, per questo dobbiamo garantire loro un ambiente sano in cui vivere e una costante disponibilità di fiori nel tempo”.

Questi i progetti di sensibilizzazione attivati: +API realizzato da Fondazione CRC in collaborazione con Fondazione Agrion, che ha visto il coinvolgimento di circa 200 Comuni del Cuneese che per due annualità consecutive hanno seminato essenze mellifere, con l’obiettivo di creare spazi fioriti pergli insetti impollinatori e per la biodiversità; L’Oasi delle Api —Saving Bees promossa dal Soroptimist International Club di Alessandria, che ha visto la realizzazione di un “teatro delle api” all’interno dell’area della Tenuta Cannone, Centro Sperimentale per la vitivinicoltura di Fondazione Agrion a Carpeneto (AL); Trasforma l’ambiente in cui vivi in un’oasi per la biodiversità, campagnarealizzata da Regione Piemonte e Fondazione Agrion in collaborazione con Anci Piemonte, che ha visto la diffusione a tutti i comuni, le scuole, glienti gestori di parchi e dimore storiche piemontesi di un semplice e immediato vademecum, per renderli parte attiva nella tutela dei pronubi; Siamo Fiori dello Stesso Campo, promosso da Impollinatori Metropolitani con partner Fondazione Agrion, Comune di Avigliana, Associazione BeeHuman e l’Università degli Studi di Torino, è la proposta progettuale che offre diverse prospettive di sviluppo e rigenerazione ambientale e sociale.

Si integrano le attività di ricerca: progetto FRUTTADA, realizzato dal Comune di Cavour in collaborazione con Fondazione Agrion, al fine di ricercare mezzi alternativi per combattere l’aumento termico e l’inasprimento dei fenomeni climatici intensi; progetto BIO AGRI APIS realizzato da Fondazione Agrion in collaborazione con Fondazione Podere Pignatelli, l’associazione Produttori Miele del Piemonte e il Settore Fitosanitario di Regione Piemonte, per il bio-monitoraggio ambientale con le api e per sostenere i pronubi con la sperimentazione di semine per il sovescio.

Comunicato di Regione Piemonte

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