Venerdì 8 febbraio l’Assessore Regionale Alberto Valmaggia ha fatto vista alla Fondazione Agrion a Manta di Saluzzo. Un’occasione per presentare all’assessore alla Montagna della Regione Piemonte tutte le attività portate avanti dalla Fondazione Agrion e per condividere altre iniziative per il futuro, con uno sguardo particolare alle aree montane.
“E’ stato un momento molto utile di confronto – spiega il Presidente della Fondazione Agrion, Giacomo Ballari -. Abbiamo potuto presentare le tantissime attività di ricerca che Agrion ha portato avanti in questi anni, spiegare quale è stato il percorso che abbiamo fatto e quali obiettivi ci eravamo prefissati di raggiungere. Un cenno particolare lo abbiamo fatto per l’impegno della Fondazione in merito all’agricoltura nelle aree montane. E’ un impegno che da tempo stiamo portando avanti, convinti come siamo che le aree montane possano e debbano essere maggiormente valorizzate anche in agricoltura. Crediamo che l’assessore abbia potuto apprezzare le professionalità presenti e l’alta qualità dei progetti di Agrion. Abbiamo anche rilanciato per poter sottoscrivere un protocollo di intesa con l’assessorato, proprio per rafforzare le attività al servizio dello sviluppo dell’agricoltura nelle aree montane.”
“La Fondazione può offrire alle imprese elementi di innovazione, possibili soluzioni a criticità e costanti strumenti di perfezionamento in grado di rafforzare il già elevato valore delle produzioni di collina e montagna. – spiega il Responsabile tecnico di Agrion, Lorenzo Berra – La Fondazione può inoltre mettere a disposizione le sue competenze, la sua rete di rapporti tra cui la sinergia con la Fondazione Laimburg dell’Alto Adige che è già operativa su alcuni progetti di ricerca della filiera frutticola ma che vede come elemento di estremo interesse reciproco lo sviluppo di una collaborazione che preveda progetti di ricerca comuni e scambio di tutte le competenze acquisite nel tempo da dedicare proprio alle terre Alte”
L’assessore Valamaggia ha espresso il proprio apprezzamento per il percorso fatto da Agrion in questi anni. “Ricerca, Sperimentazione e innovazione risultano gli strumenti su cui puntare per dare un futuro di sviluppo ai territori montani, dobbiamo quindi cercare di utilizzare le professionalità e la macchina operativa di questa Fondazione fortemente voluta da Regione Piemonte per accompagnare gli importanti investimenti che stiamo facendo per lo sviluppo del territorio delle terre alte. – commenta l’Assessore Regionale al termine dell’incontro. – Solo con una costante innovazione, con il continuo miglioramento delle tecniche produttive, con una scelta oculata dei sistemi di impianto, delle cultivar e delle varietà, con l’applicazione di metodi di produzione sempre più sostenibili da un punto di vista ambientale e della trasformazione dei prodotti, possiamo rendere uniche e competitive le produzioni delle Terre Alte.” L’Assessore ha poi sottolineato l’importanza di un ulteriore impegno per lo sviluppo di una agricoltura sostenibile in aree montane, anche come possibile fonte di sviluppo e di crescita.